INTRODUZIONE

Svariati sono gli accadimenti (negativi) di questi ultimi periodi concentratisi in un arco temporale, tutto sommato, relativamente contenuto. Non so a voi, ma a me resta difficile, a questo punto, arrivare alla conclusione che tale “relativa contemporaneità” sia da attribuire esclusivamente al caso.

Tantomeno ritengo questi accadimenti ascrivibili solamente a  fattori esterni quali, per esempio, la potente e prolungata crisi economico-finanziaria, la spending review, il patto di stabilità, ecc.. Università, Comune, Montepaschi, Aereoporto, Santa Maria della scala, ecc.: lo stato di crisi  di tutte queste “istituzioni” non può essere “spiegato”, io credo, solamente con “cause esogene”; stato di crisi che, peraltro, ha riguardato vari livelli, a seconda dei casi: economico, politico, giudiziario.

Si badi bene. Anch’io penso che il nostro territorio (vado quindi al di là del mero ambito cittadino) sia riuscito a mantenere, nel tempo, molti elementi “virtuosi”, specie con riferimento alla qualità della vita, alla socialità-solidarietà, alla conservazione del patrimonio culturale-artistico-architettonico-paesaggistico.

Ma se, da un lato, trovo a dir poco disdicevole il comportamento di quegli “sciacalli” che si sono messi a “cavalcare” gli elementi scandalistici (in certi casi drammatici) arrivando a formulare opinioni veramente miserabili, dall’altro sono giunto progressivamente alla convinzione, come accennato, che le cause sono, quantomeno in parte (ma non marginalmente), da ricercare all’interno della nostra comunità e, quindi, delle nostre istituzioni, sempre intese in senso lato.

Sono altresì arrivato alla conclusione che non possiamo più, anche come semplici cittadini, delegare “a tutto tondo” i vari rappresentanti e/o amministratori. Da qui la decisione di contribuire, nel mio piccolo, ad individuare e, quindi, a creare, quegli “anticorpi” utili a rendere più difficile, nel futuro, il verificarsi di simili disastri, anche se di dimensioni più contenute.

Nella “sottopagina” (così vengono chiamate “in gergo”) successiva (OBIETTIVI E PROPOSTE) spiegherò, molto succintamente ma, spero, in maniera sufficientemente chiara, cosa intendo fare in concreto. L’aiuto della “rete” potrà “raggiungermi” attraverso i commenti (contenenti opinioni,  pareri, suggerimenti, critiche) che vorrete inoltrarmi.

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